Alla sua diciottesima edizione, dal 19 al 21 luglio, Maredamare richiama a Firenze i più qualificati marchi del settore per presentare le collezioni primavera-estate 2026. Con oltre 240 brand (47% provenienti da 20 paesi stranieri – in crescita rispetto al 42% del 2024) Maredamare consolida il suo ruolo centrale nel panorama internazionale della moda mare, presentando un’offerta espositiva senza precedenti e un numero record di new entry internazionali.
Una crescita che si riflette anche sugli spazi espositivi: in questa edizione, Maredamare occuperà due padiglioni, segno tangibile dello sviluppo del salone.
“Registriamo un interesse molto forte da nuove aziende che guardano con
attenzione al nostro salone – sottolinea Raffaella Petrossi, direttore generale di Maredamare – Alcune di queste sono specializzate in abbigliamento intimo e scelgono di presentare le collezioni estive a luglio. Sono 50 i nuovi brand in fiera e provengono da 12 nazioni. Sul fronte ospitalità, in linea con il piano di sviluppo strategico, presentato tre anni fa, abbiamo ampliato l’organico che si occupa dei rapporti con i buyer, tanto da aver attivato un network globale con sei ambassador operativi in tutto il mondo. Come supporto esterno anche quest’anno, insieme ad Agenzia Ice, abbiamo potenziato l’incoming dei buyer stranieri, principalmente provenienti da Scandinavia, Sudamerica, Nord ed Est Europa. A questo si affianca il prezioso contributo logistico di Fashion Sfera per i mercati dei paesi CIS con il doppio degli inviti fatti nel 2024”.
Una proposta sempre più diversificata quella di Maredamare 2025, che include nuove categorie merceologiche, rispondendo alle tendenze del mercato. Tra le principali novità, l’espansione dell’offerta di accessori mare, con un numero crescente di aziende che propongono articoli complementari al beachwear, e un nuovo spazio dedicato alle realtà emergenti con un concept espositivo creato su misura.
Si arricchisce ulteriormente il focus sul resortwear e si rinnova la collaborazione con CNA Federmoda, che porta in fiera l’eccellenza artigianale del Made in Italy.
Una panoramica completa per orientare le scelte d’acquisto e soddisfare le diverse esigenze della clientela.
Maredamare 2025 offre anche un ricco programma di incontri e approfondimenti formativi per espositori e visitatori, distribuiti su tutte le tre giornate del salone. Tra i temi: strategie avanzate di WhatsApp Business, l’arrivo di TikTok Shop in Italia, Bra Fitting per il retail specializzato e le tendenze per l’estate 2026.
Alle aziende saranno inoltre presentate in anteprima le estetiche chiave dell’estate 2027 e, grazie a Fashion Sfera, le opportunità di sviluppo nei mercati CIS ed euroasiatici.
Confermate come uno dei momenti più attesi, le sfilate si svolgeranno in una nuova area all’interno del Padiglione Cavaniglia. In calendario, le sfilate collettive, il momento dedicato ai giovani talenti del concorso nazionale Professione Moda di CNA Federmoda e due eventi speciali: la sfilata del consorzio ILB (sabato 19 luglio) che celebra la tradizione del Made in Italy e di Milano Fashion&Jewels (domenica 20 luglio) che porterà in passerella un total look rappresentativo della manifestazione milanese.
Torna il Fuordacqua di Maredamare, il fuori salone che coinvolgerà i negozi di tutta Italia, con una settimana di eventi diffusi e serate esclusive durante i giorni del salone.
Maredamare fa della sostenibilità un punto fermo della propria identità. Underbeach, producer del salone, è certificata secondo la norma ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi. Maredamare si propone inoltre come piattaforma che valorizza brand attenti all’ambiente, alla tracciabilità e all’etica produttiva. La fiera si impegna a promuovere, attraverso le proprie attività di comunicazione, le aziende che adottano pratiche sostenibili e responsabili.