Danilo Campolo: "La fiducia dei clienti è tutto"
Danilo Campolo, giovane agente per il Piemonte, la Liguria e la Val d’Aosta di brand come Alviero Martini 1ª Classe Beachwear, Dsquared2 intimo e mare, Zegna, Le Foglie, le ciabattine A-mare e gli abiti in viscosa di Annamaria, si dice sorpreso in positivo per l’andamento della ripresa: “Pensavo molto peggio. Ho riscontrato positività e ottimismo da parte della maggior parte dei clienti. In generale c’è tanta voglia di fare e di andare avanti”.
Molti dei suoi clienti hanno fatto l’impossibile per essere presenti e per vendere già durante il lockdown: “Dirette Instagram, sfilate in casa, video su Tik Tok, promozioni, ecc. C’è chi non ha sprecato il tempo. Il successo dipende in gran parte dell’impegno dei negozianti nel fare le cose e, in generale, non sta lavorando bene chi è restio a usare i social e internet, che in questo momento, a mio parere, stanno facendo la differenza”.
Secondo Campolo, sono stati i piccoli centri a beneficiare di più dell’attuale situazione: “I negozi a Torino soffrono tanto, mentre quelli nei paesi a 40-60 km stanno avendo un buon riscontro. Forse perché molta gente che lavorava in città ora è in smart working e ha più tempo per visitare le realtà commerciali della loro zona”.
Le collezioni p-e 2020 sono stata consegnate al 90%, solo pochi clienti hanno disdetto: “Ho interpellato azienda per azienda e abbiamo raggiunto sempre un accordo, anche rapportato all’importanza dell’ordine, con sconti oppure con pagamenti o condizioni di reso agevolati. Per l’Autunno-inverno non ho avuto disdette. Qualcuno preso dal panico l’ha chiesto, ma li ho fatti ragionare: aspettiamo l’autunno per vedere come vanno le cose. Accettano sempre i miei consigli perché si fidano di me!”.
Attualmente, la campagna vendita è in ritardo di un mese circa, in particolare le griffe, mentre altre aziende consegneranno il campionario a settembre. Purtroppo altre aziende ancora non presenteranno le collezioni estive ma riproporranno quelle dell’anno scorso.
“Poi sarà una corsa contro il tempo, anche se mi sono portato avanti fissando gli appuntamenti da fine luglio a metà agosto”.
Sul futuro, ipotizza: “I clienti andranno molto molto cauti, e ci sta. Molte aziende si dovranno struttura per avere delle merce a disposizione sul pronto. Un’idea sarebbe quella di fare tante mini collezioni ogni tre mesi, così i clienti possono acquistare quantità più piccole e avere delle novità più spesso. Penso anche che i negozi che hanno iniziato a vendere sui social e a domicilio continueranno a farlo perché si sono trovati bene. Sarà tutto nuovo e ci dovremmo adattare, ma soprattutto dobbiamo collaborare, se la volontà di una delle parti manca crolla tutto. È come un dopo guerra, con tutto da ricominciare, ma penso che tutto cambierà in meglio e non in peggio”.