Il mondo resort premia Who’s Next
In attesa degli ultimi appuntamenti con la presentazione delle collezioni per l’estate 2024 (a Milano), vediamo come sono andate le collezioni di beachwear (e anche di loungewear) presentate a Who’s Next a Parigi.
Il contenitore che comprende più saloni (Who's Next, Impact, Bijorhca, Traffic e Neonyt Paris) si è attestato più o meno sul numero di visitatori dell’edizione 2022, con un 20% di new entry da 128 paesi. L’area Resort è stata piuttosto affollata in tutti i giorni del salone. Analizzando le risposte degli espositori presenti a Who’s Next si vede come ci siano brand che hanno scelto un salone non specializzato nel loro segmento specifico (cioè under, lounge e beachwear) per potersi rivolgere a un pubblico più ampio. È un segnale importante che rivela come la distribuzione stia cambiando e interessando anche il settore intimo e mare.
Gaia Canciani è un brand di Ravenna che esiste da un anno.
“Il mio primo salone è stato White lo scorso febbraio dove ho lavorato bene con molti ordini – spiega Gaia - Poi White Resort a giugno (che non ha avuto i risultati di febbraio) e dopo Who’s Nex sarò a White a fine settembre. Qui ho avuto molti contatti internazionali con pochi ordini, da Europa, Caraibi, Israele, Turchia, Egitto e un resort di Mauritius. Mi interessano boutique, concept store e resort. Il mio obiettivo 2024 sono i saloni di febbraio a New York”.
“Siamo presenti a Who’s Next da tanti anni, anche nell’edizione invernale – commenta Gianmarco Guatteri (Rio de Sol) – Siamo soddisfatti dei risultati perché nel tempo abbiamo trovato anche agenti e distributori. Dovendo fare una scelta di saloni e date meglio Who’s Next a settembre, Mardamare a luglio e lo Swim Show a Miami che l’anno prossimo sarà organizzato a giugno. Per noi settembre e giugno sono i mesi ideali per partecipare ai saloni. La nostra collezione è già pronta per gli eventi di giugno in California quindi non abbiamo problemi a partecipare a più saloni nello steso periodo. Qui abbiamo avuto diversi contatti internazionali: nella maggior parte dalle isole francesi (Caraibi e Polinesia), poi da Egitto Israele, Spagna, Belgio, Svizzera, Italia e alcuni dall'Africa”.
“Partecipiamo a Who’s Next da circa sette anni e anche stavolta il bilancio è molto positivo – dice Aurelie Grandemenge (La Nouvelle) – Come sempre abbiamo avuto nuovi contatti da Germania, Francia, Grecia, Saint Martin. Una bella edizione con molti visitatori da resort, boutique e concept store”.