L’angolo del bianco: la chiave è nel servizio
Dopo mesi di lockdown, l’Italia entra finalmente nella fase due e vogliamo raccogliere le riflessioni di produttori, distributori e negozianti sul presente e sul futuro del settore. Qui vi proponiamo una breve intervista a Luigi Lotti, titolare del negozio L’angolo del bianco di Andria (BT).
Abbiamo chiesto innanzitutto come intende affrontare la riapertura. “La riprese la possiamo affrontare solo con il servizio – spiega Lotti - l'unico strumento che ci rimane, fidelizzando il cliente e facendolo sentire a casa propria. Durante il lockdown siamo rimasti in contatto con i nostri clienti tramite i social e Whatsapp”.
Le nuove norme imposte dal governo per garantire che l’attività si svolga riducendo al minimo la possibilità di contagio non hanno creato particolari difficoltà a L’angolo del bianco. Il negozio si sviluppa su due piani e, di conseguenza, il distanziamento fra le persone è agevolato.
“Ci siamo procurati gel e disinfettanti con presidio medico, guanti e mascherine, da offrire ai clienti sprovvisti – racconta il titolare - Inoltre, ci siamo affidati a un’azienda specializzata per la sanificazione dei nostri locali”.
Per quanto riguarda la politica di sconti Luigi Lotti commenta:
“Sicuramente andremo incontro alle esigenze dei nostri clienti applicando ove possibile una piccolo sconto. Per quanto riguarda i saldi estivi, siamo assolutamente d'accordo allo slittamento al primo di agosto, con la speranza che ci possa aiutare nella ripresa”.