Il lusso italiano si mobilita per sostenere il made In Italy con investimenti in comunicazione e attività social. Raffaela D’Angelo, che può a buon diritto iscriversi alla lista dei brand del lusso che non hanno abdicato, nemmeno in piena globalizzazione, alle chimere delle produzioni a basso costo da santificare sull’altare del profitto, ha chiesto a diverse celebrities di appoggiare una campagna di responsabilizzazione rivolta ai consumatori.

La maison Raffaela D'angelo, che della valorizzazione della tradizione manifatturiera del Belpaese ha fatto un segno distintivo - fortunatamente in buona compagnia insieme a tanti designer e imprenditori italiani (e non solo) - guidata dalla omonima apprezzatissima designer, tenace e creativa icona di eccellenza del made in Italy - con collezioni che partite dallo swimwear si sono evolute in un total-look immancabile nel guardaroba di una donna attenta al dettaglio ed alla qualità ed amante di freschezza ed originalità al tempo stesso - gode di un grande apprezzamento da parte delle più note star italiane.

E così che in questi giorni troviamo  Anna Safroncik, Michela Quattrociocche, Federica Moro, e Carolina Marcialis, per citarne alcune, indossare orgogliosamente una collezione speciale - e  in vendita  per le fedelissime della maison - con adorabili ricami “made In Italy”, perorando su Instagram una causa di sostegno ad un d’intero comparto industriale e commerciale, quello della moda, fondamentale per l’economia italiana e per il lavoro di milioni di persone.