Studio Calabrese Massari: ripartire con grinta

Dopo mesi di lockdown, l’Italia entra finalmente nella fase due e vogliamo raccogliere, con una serie d’interviste, le riflessioni di produttori, distributori e negozianti sul presente e sul futuro del settore, per condividere in maniera costruttiva inquietudini, idee ed esperienze. Oggi pubblichiamo l’intervista a Simeone Calabrese, titolare dello Showroom Calabrese Massari di Bari.

Durante il lockdown lo showroom pugliese ha offerto ai suoi clienti una maggiore assistenza e una politica di sconti per venire incontro alla mancate vendite. “Il resto lo dovranno fare loro – spiega Simeone Calabrese -, interpretando il futuro commerciale per i prossimi anni in maniera diversa, meno conservatrice. In altre parole, bisogna fare investimenti per il futuro, anche indebitandosi se si crede in questa professione. Sicuramente la ripartenza, quella psicologica, sarà più delicata del lockdown, perché occorre adattamento e serve gradualità. Ormai lo abbiamo capito tutti: quella che abbiamo ritrovato non è la libertà che avevamo prima e non lo sarà per molto tempo. Forse sarà una fase ancora più delicata perché in fondo allo stare chiusi in casa, dopo la resistenza iniziale, ci eravamo quasi abituati. Avevamo trovato i nostri ritmi di vita e instaurato le nostre abitudini. Eravamo convinti che dopo questa fase tutto sarebbe finito, il virus sarebbe magicamente scomparso e noi avremmo riavuto la nostra vita di prima. Ovvio che non è così, e tutto ciò crea ansia e incertezza per il futuro”.

Per Simeone Calabrese cercare di dare forza al cliente disorientato e incerto sul futuro e dare le migliori consulenze è il principale compito della ripresa; mentre è convinto che si sarà uno slittamento di circa un mese nella presentazione delle nuove collezioni primavera-estate 2021.

Sul futuro, commenta: “I negozianti meno preparati, i più sfiduciati, chiuderanno, mentre ai più caparbi, a quelli che non credono nelle congiunture astrali ma solo nella loro capacità, a costoro bisogna dare fiducia e rischiare con loro se necessario. La vita commerciale futura sarà una battaglia, vincerà chi saprà adottare strategie innovative. Insomma, la situazione è incerta ma come diceva Adam Smith, la necessità aguzza sempre l'ingegno”.