La diciottesima edizione di Maredamare, che si è tenuta dal 19 al 21 luglio in Fortezza Da Basso a Firenze, ha consolidato la sua posizione di fiera di riferimento in Europa per il settore mare, registrando un significativo aumento del 35% nei buyer esteri rispetto al 2024, mentre la presenza dei compratori italiani è rimasta stabile. Questo evidenzia la notevole dinamicità dei mercati esteri rispetto a un contesto interno più statico e conferma la forte vocazione internazionale del salone.
Il successo è frutto di partnership strategiche cruciali, in particolare con Agenzia ICE e con player qualificati del tessile abbigliamento come CNA Federmoda. Alessandro Legnaioli, Presidente della manifestazione, ha sottolineato l’ottimo lavoro svolto con l’Agenzia ICE nella selezione dei mercati più dinamici e dei buyer qualificati, e ha evidenziato la collaborazione strutturata con CNA Federmoda per supportare sia le imprese che i giovani talenti. Matteo Masini, direttore ufficio Beni di consumo di Agenzia ICE, ha ribadito l’obiettivo di supportare l’internazionalizzazione delle imprese espositrici italiane; la delegazione di quest’anno includeva 21 operatori da 12 Paesi, tra cui mercati tradizionali (Regno Unito, Stati Uniti) e con alto potenziale di crescita (Kazakhstan, Azerbaijan, Singapore). Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA Federmoda, ha enfatizzato l’impegno del suo ente nella tutela e valorizzazione delle imprese e nell’investimento sui giovani, auspicando un piano articolato di politiche industriali in un momento delicato per il settore.
Maredamare ha saputo anche costruire un network virtuoso di collaborazioni con enti, fiere e istituzioni a livello sia domestico che globale. Raffaella Petrossi, direttore generale di Underbeach, ha evidenziato come questo network abbia amplificato la portata delle iniziative e generato contenuti cruciali per espositori e visitatori, creando un vero “hub di qualità”. Ha inoltre menzionato l’energia positiva degli eventi esterni Fuordacqua. La sinergia con Milano Fashion & Jewels si è concretizzata in una sfilata con la preview di outfit estivi per il 2026, come sottolineato da Naiche Tolio, sales manager del salone milanese, che crede fermamente nelle collaborazioni tra enti fieristici. Dario Casalini, Presidente del Consorzio ILB, ha espresso entusiasmo e gratitudine per l’edizione, evidenziando gli incontri fruttuosi con la clientela e l’affluenza internazionale che rafforzano l’impegno nella promozione di una filiera etica, sostenibile e Made in Italy. Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, ha ribadito il ruolo centrale di Maredamare nel panorama internazionale del beachwear come evento B2B che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità, contribuendo a valorizzare il Made in Italy.
Con la conclusione di Maredamare, l’attenzione si sposta ora su Immagine Italia & Co., che si terrà dal 14 al 16 febbraio, sempre nella suggestiva Fortezza Da Basso a Firenze, presentando le collezioni di lingerie, underwear e homewear per l’Autunno/Inverno 2026/27.



